Sul un noto giornale regionale del 14 novembre, in relazione ai selvatici (Caprioli e Cinghiali) sembra di capire che Cinghiali e Caprioli sono stati spinti fuori dale tane dal Tagliamento in piena ...
Beh, se qualcuno conosce questa giornalista, è pregato di informarla che Ginghiali e Caprioli non vivono in tane e quando piove o nevica o grandina, se la prendono tutta sulla groppa!
Non contenti, il 15 si rincara la dose contro i cacciatori citando un'esternazione di un politico che offende i cacciatori in generale, (non si cita la Riserva di Caccia e da qui si capisce che lo stesso non conosce la struttura organizzativa dell'attività venatoria in FVG) apostrofandoci come vigliacchi e senza scrupoli autori di un massacro (secondo indice che ci fa capire come lo stesso politico non conosca le complicate modalità di prelievo degli ungulati in FVG) che prevedono numeri precisi su classi di sesso ed età.
Che dire? Mah! Comunque qualche considerazione viene spontanea:
Mi viene da pensare che ci sia più conoscenza in un bosciolo di montagna che in 10 laureati di città!
Visto che ciò, viene pubblicato anche con i nostri soldi, se vogliono continuare a fare informazione così superficiale, lo facciano con i soldi loro e non con i finanziamenti pubblici.
Speriamo che quando parlano di argomenti ben più importanti: salute, scuola, economia, ... sappiano di che cosa stanno parlando!
Infine un consiglio a giornalisti e politici perchè sta capitando troppo spesso che prendano degli svarioni:
Carissimi, prima di cimentarvi in argomenti che non conoscete o che presumete di conoscere, confrontatevi con chi è dentro l'argomento e poi ... scrivete!
Sicuramente i Direttori di Riserva (nomi ed indirizzi li trovate sul sito regionale) sono disponibili a ciò.
Il moderatore ha detto la sua, ora dite la vostra.
Cari amici, come sempre devo constatare l'assoluta indifferenza del mondo venatorio e sopratutto delle nostre Associazioni in difesa della nostra immagine, fatta eccezione per il Signor Sandro Levan della Libera caccia, che ringrazio personalmente per le lettere pubblicate sulla stampa in difesa della nostra categoria. Le altre Associazioni dormono sonni tranquilli e con loro tutti gli iscritti capaci solo di initili e sterili polemiche al Bar. Scusate lo sfogo polemico, io stesso sono contrario a inutili e sterili battibecchi sui giornali, ma spiegare alla gente che non la pensa come noi come effettivamente si svolgono o si sono svolte le cose sia estremamente necessario. Invito pertanto tutti quanti Voi e con qualsiasi mezzo e in qualsiasi occasione a informare quello che oggi è l'attività venatoria che non si limita al solo momento del prelievo, ma ha dietro a se una intensa attività. Ricordo e sono convinto che il Cacciatoro sia forse l'unico vero conoscitore dell'ambiente in cui esercita la sua passione.
RispondiEliminaQuindi a tutti Noi svegliamoci, diffondiamo in maniera corretta e informiamo la gente su come viene svolta la nostra attività nella sua totalità.
Ringrazio di nuovo il Signor Levan e il sito per la costante attenzione che rivolge alle varie problematiche del mondo venatorio.
Scusate nel posto sopra ho dimenticato di ringraziare per la presa di posizione anche del Circolo Friulano Cacciatori e CRCS. Grazie
RispondiEliminaAl signor Cucignato - che non ho ancora avuto il piacere di conoscere - e più in generale a tutti quanti, dico che forse è giunto il momento di fare quattro chiacchiere fra noi. Se condividete sarò a Vs. disposizione tutti i giorni presso lo stand di Libera Caccia in occasione di Agriest 2013 che si svolgerà in gennaio prossimo al quartiere fieristico di Udine. Se qualcuno vuole può chiamarmi al 338/8184705.
RispondiEliminaAuguri di buone feste e buon anno.
Sandro Levan.